Festa Farina Forca Sagra del Cavatiello Maglianese
Prelibatezze cilentane preparate con amore e sapienza
Prelibatezze cilentane preparate con amore e sapienza
Un quarto di secolo dedicato ai sapori di una volta e alle antiche tradizioni. Sagne strasciate, le consuete leccornie e vino rosso sono le ricette semplici e gustose celebrate nella tradizionale sagra estiva di Paganico Sabino, che spegne quest’anno le prime venticinque candeline: l’appuntamento è fissato per domenica 31 luglio nel piccolo borgo che sorge sulle sponde del Lago del Turano. Alla Sagra delle sagne strasciate sarà possibile scoprire questo particolare primo piatto dal gusto inconfondibile pronto a conquistare anche i palati più esigenti, preparato dalle massaie del posto seguendo ancora oggi un’antichissima ricetta: la sfoglia, realizzata rigorosamente a mano, viene strappata in piccoli lembi che vengono cotti e conditi con i prelibati funghi porcini raccolti in questo tratto della provincia di Rieti. Il risultato è una vera e propria prelibatezza da gustare insieme a una piccola selezione delle delizie del territorio presso il Centro Diurno con posti coperti da capienti tensostrutture.
a cura del Gruppo Alpini di Pojana Maggiore
Uno tira l’altro e quando si assaggia il primo è difficile riuscire a dire basta: è il ciammellocco di Cretone, il dolce tipico che la frazione di Palombara Sabina festeggia per tre sere consecutive dal 29 al 31 luglio con la sagra ad esso dedicata. Uova, farina, anice, limone e olio d’oliva sono gli ingredienti, semplici e genuini, con le quali le massaie del borgo in provincia di Roma - famoso per le sue terme - preparano la deliziosa ciambella che sarà cotta al momento e servita calda, così come insegnano le nonne.
“Chiocciole da succhiare e donne da baciare non possono mai saziare”, recita un antico proverbio: lo sanno bene a Casumaro, dove da ben 42 anni la notte delle stelle cadenti di San Lorenzo - una delle più romantiche dell’anno - fa rima con la Sagra della Lumaca. Un appuntamento che torna puntuale quest’anno dal 27 luglio al 10 agosto nel piccolo paese in provincia di Ferrara, dove l’animale più lento del pianeta arriva prima di tutti, almeno in tavola! Per due settimane, ad attendere gli amanti del gusto e delle antiche tradizioni, sarà infatti un ricchissimo menù che spazia da specialità a base di lumache a piatti tipici della tradizione delle terre degli Estensi.
DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI TIPICI LOCALI- CUCINA ANTICA TRADIZIONALE
E’ un suggestivo tributo agli “uomini di mare” organizzato in uno dei più caratteristici borghi di pescatori della Costiera Amalfitana. Con la Festa del mare ogni anno, il 23 luglio, la popolazione di Conca dei Marini tributa il commovente voto di dedizione e riconoscenza ai suoi uomini di mare che, in pace e in guerra, sacrificando spesso le proprie vite, hanno dato lustro e onore al paese.
Dal 21 luglio al 27 luglio 2016 festa di Sant'Anna
Quattro giorni di festa per ribadire che il re incontrastato dell’estate non può che essere lui: dal 21 al 24 luglio il melone, uno dei frutti più amati della stagione calda, torna protagonista a Pescia Romana con la sagra ad esso dedicata. Da ben 29 anni, la piccola frazione di Montalto di Castro offre l’opportunità di fuggire dall’afa cittadina per cercare tranquillità e refrigerio, con l’aggiunta di un tocco di originalità e di una buona dose di convivialità, che non guastano mai. In questo angolo della provincia di Viterbo immerso nella terra dei butteri della Maremma Laziale, l’antico consiglio delle nonne è diventato una regola di grande attualità: per combattere l’arsura estiva, d’altronde, cosa c’è di meglio di un buon melone fresco?
Il profumo inconfondibile di ben 50mila arrosticini, deliziose ricette della tradizione, dimostrazioni sull’arte della lavorazione del formaggio e spettacoli musicali dal vivo: da 5 anni ormai, Fabrica di Roma celebra con la “Sagra della pecora” il suo passato contadino e la sua tradizione culinaria fatta di sapori forti, decisi e di materie prime di grande qualità. L’appuntamento torna puntuale il 15, 16 e 17 luglio nel borgo in provincia di Viterbo che sorge a 300 metri sul livello del mare, nelle vicinanze del Lago di Vico.