40° Sagra della Patata e Festa degli Gnocchi
Montescudo (RN) - 11 e 12 agosto
Montescudo (RN) - 11 e 12 agosto
Segreti, paure, streghe e licantropi, si infittisce il mistero a Poggio Moiano come saranno stati conditi i "maccaruni"? Direttamente dal civico 7 di Craven Road arriverà il castigatore dei cattivi, l'uomo che non conosce misteri: Dylan Dog. Ex poliziotto, ex alcolista ed irresistibile Don Giovanni, Dylan sarà il protagonista di Nuvole in Sabina (4-5 agosto), l'evento estivo dedicato al fumetto che farà da spalla alla Sagra dei Maccaruni
C'è chi li strozza e chi li vuol accecare. I preti, nel frusinate un tempo, se la vedevano male, soprattutto a tavola, dove i "cecapreti" erano il piatto forte nato dal clima anticlericale presente in ogni casa santostefanese. Si dice che le donne li preparassero per augurare al prete, ospite a pranzo, di ammalarsi. Oggi i "cecapreti", pasta povera fatta a mano con semplice acqua e farina e condita con sugo di carne, rappresentano il piatto della memoria, spoglio del significato di un tempo, ma ricco di quella tradizione che ancora ancora oggi caratterizza il paese. Ad accompagnare i cecapreti, protagonisti della giornata, sarà la bufaletta, ovvero carne di bufalo al sugo con contorno di piselli
Continua a Burana l'appuntamento con lo storione e il pesce di mare. Dopo il successo del primo week end, gli stand continuano ad essere aperti per tutta la settimana fino al 15 agosto. Il mal tempo, annunciato, non preoccupa, perchè gli stand sono tutti al coperto. Quindi, tutti a Burana a fare scorpacciata di pesce!!! I soldi del ricavato saranno in parte reinvestiti per ricostruire quando è andato perduto con il terremoto
Impastate farina e uova, la sfoglia poi "tirata" a mano con il matterello di legno. Spessore e taglio sono gli arcani di questo procedimento. Piselli, pomodoro, funghi, prosciutto e pancetta saranno invece il condimento delle Fettuccine alla Trebulana protagoniste della sagra ad esse dedicata, da oramai quindici anni, dalla proloco di Monteleone Sabino
Dal 03/08/2012 al 05/08/2012 ore 17:00 Alla Corte dei Filangieri è una manifestazione che si disloca in tutto il centro storico di Lapio e che intende far rivivere all'ospite i piaceri gastronomici di un tempo; all'insegna della qualità e del gusto, mira a far vivere attraverso un tema preciso (che cambia anno dopo anno)una serata di relax e divertimento. Alla Corte dei Filangieri è una manifestazione che nelle due edizioni precedenti è riuscita a coinvolgere amanti dell'arte e della musica, buongustai e soprattutto esperti di Vino.
Gli oltre 180 comuni membri dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia si riuniranno dal 3 al 5 agosto 2012 a Fara San Martino (CH) per la quinta Festa Nazionale BAI, il momento clou di una recente e sempre crescente fase evolutiva. "In questi ultimi anni dice il Segretario Generale Maurizio Capelli l'Associazione è cresciuta molto e siamo certi che a fine 2012 i territori e le comunità aderenti saranno almeno 200". I progetti sviluppati per e nei territori sono moltissimi, così come i momenti locali e regionali di incontro e discussione fra amministratori e cittadini.
Bianca e salmonata, ma sempre biologica, la gustosa trota reatina di Rivodutri viene servita nel fine settimana del 3 agosto per l'XII sagra ad essa dedicata nel bellissimo parco della Sorgente di Santa Susanna fresco e trasparente specchio d'acqua riconosciuto monumento naturale nel 1977, proprio ai piedi del paese
Stradine strette e ciottolose, scalinate in pietra, affacci mozzafiato, antri bui illuminati da artisti che in ogni angolo di Cantalice, piccolo comune del reatino, hanno realizzato una scenografia fatta di colpi di luce per la settima edizione del "Cammino dell'arte e del gusto" dal 2 al 5 agosto. 350 scalini ci porteranno nel cuore del paese, ma c'è anche una scorciatoia, per assaporare i piatti tipici locali in un percorso goloso e ricco di iniziative.
Dalla Sagra del cinghiale al Palio della Padella, rullano i tamburi e Colli sul Velino fa festa. Dal 2 al 5 agosto, il paesino reatino, tra la Valle Santa e la vallata del Lago di Piediluco si anima con dame e cavalieri che sfilano in abiti ottocenteschi lungo le vie del paese, richiamando abitanti e turisti ad unirsi al corteo che conduce al luogo della disputa, momento principale della rievocazione storica.