Il powerbank è un accessorio diventato ormai indispensabile in viaggio e che ci consente di ricaricare ovunque il nostro smartphone o i device elettronici che accompagnano le nostre giornate fuoricasa.

La normativa dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO) impone già dal 2016 il trasporto di powerbank nel bagaglio a mano e mai in stiva, ma dopo il recente inconveniente che ha coinvolto un aereo Airbus A-320 costretto ad un atterraggio di emergenza in Cina a causa di un incendio a bordo, pare innescato da un dispositivo a ioni di litio, l’autorità di regolamentazione dell’aviazione civile di Hong Kong ha annunciato un inasprimento delle normative relative al trasporto di questi dispositivi e così molte compagnie soprattutto asiatiche – Cina, Corea, Taiwan ma anche Singapore, Thailandia, Malaysia – stanno adeguando i propri regolamenti.

Secondo gli ultimi requisiti, oltre a rispettare le normative pertinenti dell’Organizzazione internazionale per l’aviazione civile sul trasporto di oggetti da parte dei passeggeri a bordo, a partire dal 7 aprile 2025, le compagnie aeree non consentiranno ai propri passeggeri di utilizzare power bank per caricare altri dispositivi elettronici portatili e/o ricaricare power bank durante il volo sfruttando la porta usb.

Anche lo stivaggio di powerbank nei vani portaoggetti sarà vietato e alcune compagnie hanno già dato indicazioni di conservarli in sacchetti sigillati, protetti con nastro isolante o buste apposite ignifughe facilmente acquistabili anche online.

Le limitazioni coinvolgono anche la capacità massima dei powerbank che sarà permesso imbarcare, con controlli più rigorosi ai punti di imbarco: i passeggeri potranno introdurre a bordo senza nessuna approvazione delle compagnie tutti i powerbank che non superino i 100Wh; per quelli con capacità compresa tra i 100 e i 160 Wh servirà invece una specifica autorizzazione.

I dati mostrano un aumento degli incendi legati alle batterie al litio anche sui voli statunitensi: nel 2023 si sono registrati 84 episodi, rispetto ai 32 del 2016. I power bank sono la causa principale di questi incidenti, seguiti dalle sigarette elettroniche.

Gli equipaggi di volo sono addestrati per gestire questo tipo di emergenze: se un dispositivo si surriscalda il personale di bordo interviene immediatamente, inserendolo in un contenitore termico o immergendolo in acqua.

Le regole di ciascuna compagnia aerea per il trasporto di batterie al litio possono variare: è bene acquistare solo prodotti sicuri e certificati e informarsi prima del volo.